I cittadini europei che vogliono informarsi e così fare resistenza alla disinformazione digitale promossa dai media russi, hanno a disposizione risorse informative grazie al progetto EUvsDisinfo, lanciato nel 2015 dal Servizio europeo per l’azione esterna in risposta alla campagna di disinformazione russa.
Sul sito vengonoregolarmente pubblicati articoli e analisi che espongono i casi di disinformazione dei media p ro-Cremlino diffusi nell’UE e nei paesi del partenariato orientale.
Il database EUvsDisinfo contiene attualmente oltre 12.000 campioni di disinformazione pro-Cremlino.