Unione Europea, territori e cittadini: la Commissione europea ha riunito oltre 400 centri EUROPE DIRECT a Milano.
Gli insegnamenti tratti dalla pandemia, e ora dalla guerra in Ucraina, hanno rilanciato il ruolo centrale dell’Unione europea e hanno incoraggiato la ridefinizione di alcune iniziative e politiche europee. In questo contesto, la Commissione europea ha convocato a Milano
un’assemblea generale di tutti i suoi centri EUROPE DIRECT, per fare il punto sulla situazione e fornire ai centri gli strumenti per adeguare le loro attività di comunicazione sul territorio.
EUROPE DIRECT è una rete di comunicazione volta a rendere l’Europa accessibile a livello locale coinvolgendo la cittadinanza in dialoghi
sulle politiche, sulle priorità e sul futuro dell’UE. La rete avvicina l’Unione europea ai cittadini di ogni angolo d’Europa, opera a stretto
contatto con i media locali per contrastare la disinformazione e promuove la cittadinanza europea attiva nelle scuole. L’assemblea generale si è tenuta
dal 31 maggio al 1 giugno, nella città di Milano, luogo simbolico ove la pandemia è
stata affrontata per prima in Europa.
Il Commissario Paolo Gentiloni, in apertura dell’assemblea, ha dichiarato: “La risposta dell’UE allo shock economico causato dalla COVID-19 è stata senza precedenti. E con pari determinazione stiamo rispondendo ora alla nuova crisi causata dall’aggressione russa in Ucraina. In tempi così incerti, comunicare l’Europa è più importante che mai, e più impegnativo. I nostri centri EUROPE DIRECT svolgono un ruolo di prim’ordine in quanto fondamentali punti di contatto tra i cittadini e le istituzioni europee. Tutti dovrebbero sapere dove si trova il centro EUROPE DIRECT più vicino, in modo da poter scoprire cosa sta facendo l’UE per loro.”